Addio mal di schiena: ecco come

Il mal di schiena è una delle patologie più diffuse al mondo; si stima, infatti, che una persona su tre ne soffrirà almeno una volta nella vita.

Le cause?

Molteplici. La letteratura scientifica ne riconosce più di 700 tipologie, questo perché le strutture che possono provocare dolore alla schiena sono svariate: muscoli, ossa, legamenti, nervi, visceri, arterie e vene.

Ma se le strutture che possono provocare il dolore sono così tante, come bisogna agire?

MAL DI SCHIENA: CIÓ CHE FA LA DIFFERENZA É LA VALUTAZIONE CLINICA

È una corretta valutazione fisioterapica od osteopatica, che a volte può durare anche 30 minuti, che mi permette di arrivare alla diagnosi funzionale del tuo mal di schiena e capire così che tecniche ed esercizi mettere in atto.

Inoltre la valutazione si rende obbligatoria al fine di escludere eventuali bandiere rosse, ossia segni clinici per i quali si viene riferiti al medico specialista per effettuare indagini più accurate. Nella mia pratica, in caso di valutazione positiva alle red flags, sarà mia premura indirizzarti al medico specialista più adatto, non verrà eseguita e fatturata la seduta.

Partendo dall’anamnesi e l’eventuale visione di esami già effettuati, procedendo poi con test specifici, sono in grado di andare a restringere l’indagine e il successivo trattamento, risultando di fatto più efficace.

Come detto la cause sono molteplici, ma raramente queste sono di natura grave, organica; spesso ci troviamo infatti di fronte a quadri comprendenti sintomi strutturali, psicosomatici e di sovraccarico funzionale e quindi, come ci suggerisce l’attuale letteratura scientifica, dovremo andare a intervenire su tutti i fattori in gioco.

É SBAGLIATO ETICHETTARE IL PAZIENTE SULLA BASE DELLA DIAGNOSI

La letteratura scientifica ci dice che:

– Le cause del mal di schiena sono multifattoriali e non monofattoriali.
– Le indagini strumentali, quali risonanza, tac e rx, non sono sempre attendibili in quanto ciò che si vede, una alterazione anatomica ad esempio, non è sempre la reale causa di dolore.
– Senza valutazione clinica fisioterapica / osteopatica, la diagnosi assume poco significato . Siamo individui in costante movimento, l’osservazione del gesto e della funzione risulta fondamentale per capire come rimetterti in forma!

TECARTERAPIA

Le armi a nostra disposizione per combattere il mal di schiena sono molte. Sicuramente hai sentito parlare di tecarterapia o di manipolazioni, ma è doveroso farti sapere che ciò che al momento risulta più efficace e con riscontri scientifici è l’esercizio terapeutico!

Come ho deciso allora di approcciarmi a questa patologia?

– Terapia manuale fisioterapica / osteopatica.
– Terapie fisiche quali tecarterapia o la nuovissima stimolazione magnetica funzionale.
– Esercizio terapeutico personalizzato.

Ovviamente il tutto cucito su misura sulla tua problematica e ciò che ne verrà fuori dalla valutazione.

Il metodo ormai è comprovato e mi dà soddisfazioni e fa si che il paziente torni in forma in tempistiche più brevi rispetto ad altri approcci.
Le terapie comuni per il mal di schiena constano principalmente in un monoapproccio, andando quindi di fatto a perdere quella multifattorialità che la letteratura scientifica ci suggerisce.

Il mio metodo, invece, distribuisce in maniera equa l’intervento sui molteplici aspetti che un mal di schiena può presentare.

Soffri di mal di schiena? Prenota la tua prima visita di valutazione. Nel nostro centro ci occupiamo di riabilitazione funzionale, biomeccanica sportiva, osteopatia e fisioterapia a Torino.